“L’imprenditore è una persona attratta irrazionalmente dal rischio, un po’ come un giocatore di poker che ha sempre il brivido dietro la schiena perché sa benissimo che può tanto vincere e tanto perdere. In Italia purtroppo non si scommette sulle idee ”
Non è la voce gracchiante che sento tramite Skype ma sono le cose che mi racconta Lorenzo e la semplicità con cui ne parla che mi fanno percepire quanta distanza ci sia ancora tra l’Italia e gli Stati Uniti. Una distanza non solo geografica ma soprattutto culturale. Lì davvero se hai un’idea e le competenze per portarla avanti puoi riuscire ed avere successo, viva il sogno americano.
Lorenzo Thione rappresenta un esempio dell’eccellenza italiana, che ha saputo imporsi in America; si è trasferito negli States ad Austin quando aveva 21 anni per completare gli studialla University of Texas, dove ha trovato la fortuna, non quella che inseguono gli italiani con gratta e vinci e supernalotto ma piuttosto la fortuna di trovare un ecosistema fertile dove poter coltivare le proprie idee e provare a realizzarle. Nel 2008 ha ceduto la sua società Powerset a Microsoft costituendo il cuore del suo nuovo motore di ricerca Bing. Lorenzo non è tornato più indietro. A Lui ho fatto alcune domande: