Rivoluzione nella donazione sangue

Lo sviluppo del donatore universale di sangue rappresenta un significativo avanzamento nella medicina trasfusionale, mirando ad alleviare le sfide associate alla compatibilità dei tipi di sangue durante le trasfusioni. Questo sforzo ha visto un notevole progresso attraverso la scoperta e l’applicazione di specifici enzimi capaci di convertire i tipi di sangue A, B e AB nel tipo O, il donatore universale. Questa sezione approfondisce gli ultimi progressi, i principi scientifici sottostanti e le potenziali implicazioni di queste scoperte.

Ultimi Progressi

I ricercatori della Technical University of Denmark (DTU) e della Lund University hanno fatto una scoperta rivoluzionaria che coinvolge enzimi in grado di rimuovere gli antigeni A e B dai globuli rossi, convertendoli efficacemente nel tipo O, il donatore universale. Questi enzimi, derivati dal batterio intestinale Akkermansia muciniphila, mostrano un’efficienza straordinaria nel trattare centinaia di campioni di sangue, dimostrando il potenziale per migliorare significativamente la disponibilità e la compatibilità del sangue per le trasfusioni.

Gli enzimi non solo mirano agli antigeni A e B ben noti, ma affrontano anche varianti estese di questi antigeni, che in precedenza non erano riconosciute come problematiche per la sicurezza delle trasfusioni. Questo approccio completo garantisce un livello più elevato di sicurezza e compatibilità per i potenziali riceventi, affrontando una delle sfide critiche nella creazione del donatore universale di sangue.

Principi Scientifici

Il sistema di gruppo sanguigno ABO si basa sulla presenza di antigeni sulla superficie dei globuli rossi. Il sangue di tipo A ha antigeni A, il tipo B ha antigeni B, il tipo AB ha entrambi e il tipo O non ha nessuno. Il tipo di sangue donatore universale, O negativo, è compatibile con tutti i riceventi perché manca di questi antigeni, impedendo al sistema immunitario di riconoscere e attaccare il sangue trasfuso.

Gli enzimi scoperti dai ricercatori agiscono tagliando gli zuccheri specifici che costituiscono gli antigeni A e B sulla superficie dei globuli rossi. Rimuovendo questi antigeni, i globuli rossi vengono efficacemente convertiti in tipo O, rendendoli universalmente compatibili. Questo processo ha il potenziale per trasformare le pratiche di trasfusione sanguigna semplificando il matching dei tipi di sangue ed espandendo significativamente l’offerta di sangue compatibile.

Implicazioni e Prossime Direzioni

Lo sviluppo del donatore universale di sangue attraverso la conversione enzimatica ha profonde implicazioni per la medicina trasfusionale. Promette di ridurre le sfide logistiche e i costi associati al mantenimento di un’offerta di sangue diversificata, minimizzare il rischio di reazioni trasfusionali dovute a incompatibilità di tipo di sangue e migliorare complessivamente la disponibilità di sangue compatibile per i pazienti bisognosi.

Prima che queste scoperte possano essere tradotte in pratica clinica, ulteriori ricerche sono necessarie per garantire la completa rimozione degli antigeni e valutare la sicurezza e l’efficacia del sangue convertito nei riceventi umani. I ricercatori hanno presentato una domanda di brevetto sui nuovi enzimi e sul metodo di conversione, con piani per condurre studi clinici controllati in futuro.

In conclusione, la scoperta degli enzimi capaci di convertire i tipi di sangue A, B e AB nel tipo donatore universale O rappresenta un significativo passo avanti nella ricerca del donatore universale di sangue. Questo avanzamento promette di rivoluzionare le pratiche di trasfusione sanguigna, rendendo il sangue più universalmente disponibile e sicuro per tutti i pazienti, indipendentemente dal loro tipo di sangue.

Purificazione degli Ambienti: Mantenere l’Aria Pulita per una Vita Salutare

Nel mondo moderno, trascorriamo la maggior parte del nostro tempo all’interno degli edifici, che siano case, uffici o luoghi pubblici. Tuttavia, spesso non ci rendiamo conto che l’aria all’interno di questi ambienti può essere più inquinata di quella all’esterno. La purificazione degli ambienti è diventata quindi una pratica essenziale per garantire un’aria pulita e un ambiente sano per tutti.

La minaccia dell’inquinamento indoor

L’inquinamento indoor è causato da una serie di fattori, tra cui fumo di sigaretta, gas di scarico, muffe, polline, peli di animali domestici, prodotti chimici domestici e altro ancora. Questi inquinanti possono causare una serie di problemi di salute, tra cui allergie, asma, mal di testa, affaticamento e irritazione delle vie respiratorie. Inoltre, possono contribuire allo sviluppo di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache.

Come funziona la purificazione dell’aria

La purificazione dell’aria è il processo di rimozione degli inquinanti dall’aria per migliorare la qualità dell’aria interna. Ciò viene generalmente realizzato utilizzando dispositivi chiamati purificatori d’aria. Questi dispositivi utilizzano una varietà di tecniche, tra cui filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air), filtri a carbone attivo, ionizzazione, ozonizzazione e fotocatalisi, per catturare e neutralizzare gli inquinanti presenti nell’aria.

Benefici della purificazione degli ambienti

La purificazione degli ambienti offre una serie di benefici sia per la salute che per il benessere. Mantenere un’aria pulita e priva di inquinanti può ridurre il rischio di malattie respiratorie e migliorare la qualità del sonno. Inoltre, può aumentare la produttività e la concentrazione, ridurre lo stress e migliorare il comfort generale all’interno degli ambienti interni.

Scelte consapevoli per una vita più sana

Per garantire un’aria pulita e salubre all’interno degli edifici, è importante adottare una serie di misure preventive. Queste includono ventilazione adeguata, limitazione dell’uso di prodotti chimici nocivi, pulizia regolare degli ambienti e utilizzo di purificatori d’aria. Scegliere un purificatore d’aria di alta qualità e adatto alle proprie esigenze è fondamentale per ottenere i migliori risultati nella purificazione degli ambienti.

Conclusione

La purificazione degli ambienti è una pratica essenziale per mantenere un’aria pulita e un ambiente interno sano. Investire in un purificatore d’aria di alta qualità con le soluzioni di Borolo e adottare misure preventive per ridurre gli inquinanti interni possono fare la differenza nella promozione della salute e del benessere per te e per coloro che ti circondano. Prioritizzare la purificazione degli ambienti è un passo importante verso uno stile di vita più sano e sostenibile.

Life2vec calcola la durata della vita

Il calcolatore di aspettativa di vita Life2vec è uno strumento di intelligenza artificiale avanzato progettato per stimare la durata della vita di un individuo sulla base di una varietà di dati sulla salute e sulla demografia. Sviluppato da ricercatori di Yale e coinvolgendo collaborazioni con istituzioni come l’Università Tecnica di Danimarca e l’Università della California, Berkeley, questo strumento utilizza algoritmi di apprendimento profondo addestrati su estesi dataset per fornire predizioni di aspettativa di vita personalizzate.

Come funziona Life2vec

  1. Raccolta di dati: gli utenti inseriscono dettagli personali come età, sesso, abitudini di salute, storia medica familiare e scelte di stile di vita.
  2. Addestramento degli algoritmi: i dati sono elaborati da algoritmi di intelligenza artificiale addestrati su larga scala, comprendenti statistiche sulla salute e ritrovamenti della ricerca medica.
  3. Riconoscimento di pattern: gli algoritmi analizzano i dati per identificare pattern e correlazioni tra vari fattori e esiti di salute.
  4. Stima della durata della vita: sulla base dei pattern riconosciuti, il calcolatore stima la durata della vita dell’utente. Considera fattori come l’abitudine al fumo, la frequenza dell’esercizio, l’alimentazione e le predisposizioni genetiche.
  5. Apprendimento continuo: alcune versioni del calcolatore possono includere meccanismi che consentono all’algoritmo di aggiornare e migliorare le sue predizioni in base a nuovi dati disponibili.

Funzionalità e utilizzo

  • Interfaccia interattiva: il calcolatore fornisce una piattaforma utente-friendly dove gli individui possono inserire i loro dati e ricevere predizioni immediate sulla durata della vita.
  • Insight personalizzati: offre spunti sulla durata della vita, consentendo agli utenti di prendere decisioni informate sulla loro salute e stile di vita.
  • Contenuti educativi: gli utenti possono accedere a informazioni relative alla longevità e alla vita sana, che aiutano a comprendere l’impatto delle scelte di stile di vita sulla durata della vita.

Considerazioni etiche e di privacy

Nonostante il suo approccio innovativo, il calcolatore Life2vec AI Death Calculator solleva significative preoccupazioni etiche e di privacy. I sviluppatori hanno implementato linee guida rigorose per prevenire l’uso improprio da parte di compagnie assicurative o datore di lavoro e per assicurare che lo strumento venga utilizzato eticamente per beneficiare gli individui e la società. Tuttavia, lo strumento non è destinato all’uso pubblico in processi decisionali a causa di queste preoccupazioni, e la sua disponibilità è attualmente limitata a ambienti di ricerca.

Precisione e limitazioni

La precisione delle predizioni del calcolatore Life2vec è rapportata essere entro 9 anni dalla longevità effettiva, sulla base dei dati disponibili. Tuttavia, le predizioni sono probabilistiche e non definitive. Non tiene conto di eventi di vita imprevisti come incidenti, che possono significativamente alterare la durata della vita di un individuo. Inoltre, le predizioni sono basate sui dati di salute e demografia esistenti e non tengono conto di avanzamenti medici futuri o cambiamenti di stile di vita che potrebbero verificarsi dopo che la predizione è stata fatta.

Conclusione

Il calcolatore Life2vec AI Death Calculator rappresenta un avanzamento significativo nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per le predizioni sulla salute, offrendo uno strumento unico per comprendere l’aspettativa di vita. Tuttavia, il suo utilizzo è circondato da considerazioni etiche e limitazioni che devono essere gestite con cura per assicurare che serva gli interessi migliori degli individui e della società.

Instagram lancia il programma Creator AI

Instagram sta testando un nuovo programma chiamato “Creator AI” che permetterebbe agli influencer di utilizzare chatbot alimentati dall’intelligenza artificiale per interagire con i loro follower. Alcuni dettagli chiave:

  • Il programma è ancora in fase di test iniziale.
  • Consentirebbe agli influencer di chattare con i fan attraverso il sistema di messaggistica diretta di Instagram utilizzando chatbot addestrati sulla loro voce e stile unici.
  • La maggior parte delle interazioni sarebbe automatizzata, con i messaggi del chatbot che inizialmente riveleranno di essere generati dall’IA.
  • L’obiettivo è permettere ai creator con grandi seguiti di creare connessioni più forti con i fan riducendo il tempo necessario per rispondere personalmente a un alto volume di messaggi.

Questa iniziativa si allinea con gli sforzi più ampi di Meta di integrare le capacità dell’IA attraverso i suoi prodotti. Anche se ancora in fase sperimentale, dimostra il crescente focus di Instagram sull’integrazione di esperienze di IA generativa nelle sue piattaforme social.

Biden ferma TikTok

Il presidente Joe Biden ha recentemente firmato una legge che include una disposizione che potrebbe vietare TikTok negli Stati Uniti a meno che la sua società madre cinese, ByteDance, non venda l’app entro un determinato periodo di tempo. Questa azione legislativa fa parte di un disegno di legge più ampio che fornisce anche aiuti all’Ucraina, Israele e Taiwan.

La nuova legge concede a ByteDance un periodo di nove mesi per disinvestire TikTok, con la possibilità di un’estensione di un anno se necessario. Questa estensione può essere concessa da Biden se certifica che sono in corso progressi verso la vendita. Se ByteDance non rispetta i termini, TikTok potrebbe affrontare un divieto a livello nazionale, che non entrerebbe in vigore fino almeno a gennaio 2025 o ad aprile 2025 se viene concessa l’estensione.

Questa decisione ha suscitato un’ampia controversia e dibattito, in particolare a causa della posizione paradossale dell’amministrazione Biden. Nonostante il potenziale divieto, la campagna di Biden continua a utilizzare attivamente TikTok per interagire con gli elettori, in particolare con i giovani. Questo ha portato ad accuse di ipocrisia, poiché la piattaforma viene utilizzata contemporaneamente per la sua portata e influenza significative mentre viene presa di mira per un divieto per motivi di sicurezza nazionale.

TikTok ha risposto promettendo di contestare il divieto in tribunale, sostenendo che la legge viola il diritto alla libertà di parola e manca di una giustificazione solida per la sicurezza nazionale. L’azienda e i suoi sostenitori sostengono che il divieto potrebbe violare il Primo Emendamento limitando l’accesso alle informazioni e ai media di fonti estere senza un interesse governativo convincente.

La situazione rimane complessa, con possibili battaglie legali e implicazioni politiche, in particolare mentre gli Stati Uniti si avvicinano alle elezioni presidenziali del 2024. L’esito di queste sfide e le azioni di ByteDance nei prossimi mesi influenzeranno significativamente il futuro di TikTok negli Stati Uniti.

Perplexity diventa un Unicorno

Perplexity AI, una startup statunitense di motori di ricerca co-fondata dall’ex studente dell’IIT Madras Aravind Srinivas, ha recentemente raggiunto lo status di unicorno dopo aver raccolto 63 milioni di dollari in un round di finanziamento, portando la sua valutazione a circa 1 miliardo di dollari. Questo importante traguardo è stato raggiunto con la partecipazione di investitori di spicco, tra cui Daniel Gross, ex capo dell’AI di Y Combinator, e Jeff Bezos, fondatore di Amazon.com Inc., tra gli altri.

Il round di finanziamento è stato guidato da Daniel Gross e ha visto la partecipazione di investitori nuovi come Stanley Druckenmiller, il CEO di Y Combinator Garry Tan e il CEO di Figma Inc. Dylan Field, oltre a investitori esistenti come Nvidia Corp., Elad Gil, Nat Friedman e altri. La partecipazione di questi investitori dimostra un forte sostegno e fiducia nella visione e nella tecnologia di Perplexity AI.

Perplexity AI si distingue nel mercato competitivo dei motori di ricerca offrendo una piattaforma di ricerca basata sull’IA generativa che utilizza un’interfaccia in stile chatbot. Ciò consente agli utenti di porre domande in linguaggio naturale, ricevendo risposte intuitive e conversazionali, complete di citazioni verificabili e contenuti multimediali per un contesto migliorato. Questo approccio innovativo mira a interrompere i metodi di ricerca tradizionali dominati da aziende come Google.

Oltre a raggiungere lo status di unicorno, Perplexity AI ha lanciato una versione Enterprise Pro del suo servizio, progettata per soddisfare le esigenze di sicurezza e privacy degli ambienti aziendali. Questo nuovo livello di servizio è quotato a $40 al mese e include funzionalità come protezione dei dati avanzata, gestione dei membri del team e la possibilità di eliminare le query dopo sette giorni. La società ha già integrato questo servizio con diverse grandi aziende, tra cui Zoom Video Communications Inc. e HP Inc., per facilitare le capacità di ricerca e targeting all’interno di queste organizzazioni.

Inoltre, Perplexity AI prevede di utilizzare i nuovi fondi per alimentare l’espansione globale e ha già stabilito partnership con importanti società di telecomunicazioni come SoftBank Corp. in Giappone e Deutsche Telekom in Germania, ampliando significativamente la sua base potenziale di utenti.

Nel complesso, le recenti realizzazioni di Perplexity AI e le iniziative strategiche lo posizionano come un giocatore formidabile nel mercato delle ricerche AI, sfidando i giganti stabiliti e aprendo la strada a approcci innovativi alla ricerca di informazioni e alle soluzioni di ricerca aziendali.

L’esercito di robot di Amazon

Amazon ha significativamente ampliato il suo utilizzo della robotica, con oltre 750.000 robot impiegati nelle sue operazioni a livello globale. Questi robot vengono utilizzati in varie capacità all’interno dei magazzini di Amazon per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la velocità dei processi di consegna.

Panoramica della Distribuzione della Robotica da Parte di Amazon

L’iniziativa robotica di Amazon include una vasta gamma di sistemi robotici, dalle braccia meccaniche che ordinano i pacchi ai robot mobili completamente autonomi come il nuovo Digit, un robot umanoide in grado di spostarsi e gestire oggetti negli ambienti dei magazzini. La distribuzione di questi robot fa parte della strategia più ampia di Amazon di integrare tecnologie avanzate nelle sue operazioni per migliorare la produttività e l’efficienza operativa.

Produzione e Test dei Robot

I robot vengono assemblati in un impianto dedicato dove il processo prevede una linea di assemblaggio a 10 stazioni. Ogni tecnico su questa linea ha a disposizione sette minuti per completare il proprio compito specifico nel processo di produzione dei robot. Dopo l’assemblaggio, ogni robot passa attraverso una fase di test che dura anch’essa sette minuti per garantire che siano pronti per essere impiegati negli ambienti dei magazzini.

Impatto sull’Occupazione

Contrariamente alle preoccupazioni riguardo alla sostituzione dei posti di lavoro umani da parte dei robot, Amazon riporta che l’integrazione della robotica ha creato oltre 700 nuove categorie di tipi di lavoro specializzati all’interno dell’azienda che non esistevano prima. Questi lavori coinvolgono l’operatività e la manutenzione dei nuovi sistemi robotici, evidenziando un passaggio verso una forza lavoro più specializzata dal punto di vista tecnologico all’interno di Amazon.

Prospettive Future e Sviluppi

Amazon continua a sviluppare e testare nuove tecnologie robotiche, come i robot Digit e Sequoia. Il Digit è progettato per compiti come lo spostamento di scatole vuote, mentre il Sequoia aiuta nella gestione dell’inventario, accelerando notevolmente l’elaborazione degli ordini e migliorando i tempi di consegna. Questi sviluppi fanno parte degli sforzi in corso di Amazon per potenziare le sue capacità operative e la consegna dei servizi attraverso l’innovazione tecnologica.

In sintesi, la distribuzione da parte di Amazon di oltre 750.000 robot rappresenta un passo importante nella sua strategia operativa, focalizzata sull’automazione e sull’avanzamento tecnologico per migliorare l’efficienza e creare nuove opportunità di lavoro all’interno dell’azienda.

L’agenzia di talenti CAA sta testando la clonazione di artisti tramite l’intelligenza artificiale

La Creative Artists Agency (CAA), un’importante agenzia di intrattenimento e sport, sta esplorando attivamente l’uso dell’intelligenza artificiale per creare “doppi digitali” degli artisti, un’iniziativa che riflette le tendenze più ampie del settore dell’intrattenimento riguardo all’integrazione delle tecnologie AI. CAA, un’agenzia leader nel campo dell’intrattenimento e dello sport, ha creato una struttura chiamata CAA Vault, che utilizza la tecnologia AI per creare “doppi digitali” dei propri clienti. Questa iniziativa permette agli artisti di avere il controllo e la proprietà delle loro immagini digitali, affrontando questioni relative al copyright e all’utilizzo non autorizzato delle loro immagini.

Il CAA Vault è dotato di tecnologia avanzata per acquisire scansioni dettagliate del corpo, del viso, dei movimenti e della voce di un attore. Questi scansioni vengono quindi utilizzate per creare riproduzioni digitali ad alta fedeltà che possono essere utilizzate in varie produzioni multimediali, potenzialmente anche recitando al posto degli attori reali. Questa tecnologia offre non solo nuove possibilità creative, ma solleva anche questioni etiche e legali significative, in particolare per quanto riguarda i diritti di queste personalità digitali e le implicazioni per le carriere degli attori.

Inoltre, l’approccio di CAA all’intelligenza artificiale nell’intrattenimento va oltre la semplice creazione di doppi digitali. L’agenzia è stata riconosciuta per la sua posizione proattiva nell’integrare l’AI in tutte le sue operazioni, migliorando i suoi servizi in aree come l’analisi sportiva, le iniziative di marketing e altro ancora. Questa ampia applicazione dell’AI sottolinea l’impegno di CAA a mantenere una posizione di leadership nel rapido sviluppo del panorama digitale dell’industria dell’intrattenimento.

In sintesi, l’esplorazione e l’implementazione delle tecnologie AI da parte di CAA, in particolare attraverso la creazione di doppi digitali nel CAA Vault, evidenziano un significativo cambiamento nel modo in cui l’industria dell’intrattenimento potrebbe operare in futuro. Questo sviluppo offre non solo nuove opportunità per l’espressione creativa e il marketing, ma richiede anche una riflessione attenta sulle dimensioni etiche e legali della personalità digitale e del copyright nell’era digitale.

Meta ha rilasciato Llama 3

Meta ha ufficialmente rilasciato Llama 3, una nuova serie di modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLMs) open source che include diverse innovazioni e funzionalità progettate per migliorare le applicazioni AI su diverse piattaforme. I modelli Llama 3 sono disponibili in due dimensioni: 8 miliardi di parametri e 70 miliardi di parametri, con versioni pre-addestrate e fine-tuned disponibili per entrambe le dimensioni.

Caratteristiche chiave e integrazioni

  • Varianti dei modelli: Llama 3 è disponibile in due principali varianti – un modello base e una versione fine-tuned per istruzioni per ciascuna delle due dimensioni (8B e 70B). Questo consente una flessibilità nella distribuzione in base alle esigenze specifiche delle applicazioni.
  • Integrazione e accessibilità: I modelli Llama 3 sono integrati in diverse piattaforme, tra cui Google Cloud Vertex AI e Azure AI, rendendoli accessibili a una vasta gamma di sviluppatori e applicazioni.
  • Tokenizzatore avanzato e infrastruttura di addestramento: I modelli presentano un tokenizzatore migliorato e sono addestrati su cluster di server personalizzati, aumentando l’efficienza e le prestazioni.

Applicazioni e casi d’uso

  • Assistente AI Meta: Llama 3 alimenta la nuova versione di Meta AI, un assistente intelligente disponibile sui principali social network di Meta, come Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger. Questo assistente è progettato per gestire una varietà di compiti, come la generazione di immagini e la fornitura di informazioni in tempo reale.
  • Nuove funzionalità dei chatbot: Le nuove funzionalità dei chatbot introdotte con Llama 3 mirano a fornire risposte più accurate e diversificate, migliorando l’interazione degli utenti sui social network.

Disponibilità e impegno per il software open source

  • Accesso open source: In linea con l’impegno di Meta per l’AI aperta, i modelli Llama 3 sono disponibili gratuitamente con licenze permissive, consentendo ai sviluppatori di utilizzarli e modificarli sia per la ricerca che per scopi commerciali.
  • Considerazioni sulla sicurezza e l’etica: Meta ha implementato misure per garantire un utilizzo responsabile di Llama 3, fornendo linee guida e strumenti per gli sviluppatori per implementare in sicurezza i modelli nelle loro applicazioni.

Sviluppi futuri

  • Piani di espansione: Meta prevede di introdurre modelli più grandi con oltre 400 miliardi di parametri in futuro, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le capacità del modello e ampliarne l’applicabilità a compiti più complessi.

Il rilascio di Llama 3 rappresenta un passo significativo negli sforzi continui di Meta per far avanzare la tecnologia AI e rendere disponibili potenti strumenti alla comunità tecnologica più ampia.

SMALL is the New Big with AI

L’articolo “SMALL is the New Big — Embracing Efficiency in the Age of AI“” discute dello spostamento dell’attenzione nelle imprese dall’essere grandi all’essere efficienti, sottolineando il valore di piccole, efficienti squadre nel panorama aziendale attuale. Sottolinea l’importanza dei cicli di pianificazione brevi, delle ore di lavoro efficienti e della qualità dell’output rispetto alla quantità. L’autore, Wil Schroter, CEO e fondatore di Startups.com, incoraggia le startup a dare priorità all’efficienza e alla produttività nelle loro operazioni.

Il nuovo tratto distintivo di un Founder di successo non è più quanto grande può rendere il suo staff, ma quanto piccolo può tenerlo.Ci troviamo nell’Era dell’Efficienza, dove non siamo ricompensati per una grande forza lavoro, ma per una piccola forza lavoro che può produrre un output ancora maggiore.

L’AI ha cambiato le regole del gioco

Il primo punto da considerare è l’ascesa dell’AI.  L’AI sta per sostituire o snellire quasi tutte le funzioni delle nostre startup, che ci piaccia o no. Invece di preoccuparci del “l’AI toglierà posti di lavoro”, dobbiamo pensare in termini di “posso fare 10 volte di più con la stessa spesa per il personale”. Ogni funzione, dal supporto clienti al marketing all’ingegneria, è sul punto di essere completamente ricostruita. Hai 20 persone che rispondono alle email di supporto clienti? Entro 2 anni, saranno 2 persone, forse 1. Ancora più importante, qualsiasi startup che non ha consolidato quella funzione, sarà pesantemente penalizzata. Se non sono gli investitori che si aspettano che produciamo gli stessi risultati con una frazione del costo, saranno i nostri concorrenti che ci gireranno intorno se non lo faremo.

Il nuovo costo di avere un’impresa piccola

PpppppppppppDa un giorno all’altro, il costo di costruire un’azienda si sarà ridotto geometricamente. Non è la prima volta che questo accade, ovviamente. Alla fine del Crash delle dot-com all’inizio degli anni 2000, il costo di tutto, dai server al marketing online, è stato tagliato di diversi ordini di grandezza, dando il via a un’intera nuova era di startup che potevano essere costruite da due persone in una stanza con $0. La differenza questa volta è che stiamo riducendo la voce più grande che abbiamo – il personale. Quando esaminiamo migliaia di proposte di investimento a Startups.com, posso dirti che la voce più grande in ogni diapositiva “Utilizzo dei fondi” è quella relativa ai costi del   personale. Ma cosa succede quando non lo è? Immagina di poter scalare un’azienda con $1 milione di investimenti, mentre prima ne servivano $10 milioni per fare la stessa cosa. In meno tempo. Se questo sembra assurdo, torniamo al mio punto precedente, che era già successo alla fine degli anni 2000 con le spese non legate al personale. Sta certamente succedendo di nuovo.

Sii orgoglioso, sii piccolo

Sam Altman, CEO di OpenAI (ChatGPT), ha recentemente detto che c’è una scommessa interna tra gli insider di Silicon Valley su quando vedremo la prima azienda valutata un miliardo di dollari con un solo dipendente. Qualcuno vincerà questa scommessa entro i prossimi 5 anni. Mentre questo accade, stiamo per vedere un cambiamento nel modo in cui percepiamo la dimensione delle nostre startup. Immagina di poter fare tutto ciò che hai sempre voluto con una forza lavoro di 10 o 20 persone. Pl Tutto inizia con un cambiamento fondamentale nel modo in cui pensiamo all’efficienza. Dobbiamo iniziare a mettere in dubbio ogni nuova spesa, soprattutto il personale. Quando si tratta di aumentare il nostro staff, dobbiamo sostituire la domanda “Chi stiamo assumendo” con la domanda “Perché stiamo assumendo?”.

Siamo all’inizio dell’Era dell’Efficienza, dove siamo ricompensati non per una grande forza lavoro, ma per una piccola forza lavoro che può produrre un output ancora maggiore. E devo ammettere che questo è il sogno che abbiamo tutti aspettato.

Estrazione e traduzione dell’articolo originalehttps://www.startups.com/library/expert-advice/small-is-the-new-big realizzata con tool di AI

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