SCUOLA E TECNOLOGIA. LA MATEMATICA NON È PIÙ UN PROBLEMA CON PIANETAPROBLEMI.IT!

 

Nel corso degli anni il mondo della scuola è cambiato drasticamente, si è evoluto, trasformato, rinnovato, eppure c’è una cosa che è rimasta sempre uguale a se stessa: l’incubo dei compiti! Noiosi per i bambini, un peso per i genitori, difficili da assegnare per gli insegnanti a causa dei diversi livelli degli allievi, gli esercizi a casa sono da sempre la nota dolente di ogni fine settimana in famiglia.

Ma per i compiti di matematica le cose sono destinate a cambiare grazie all’idea di un professore che ha unito la sua decennale esperienza in classe agli innegabili vantaggi della tecnologia dando vita a PIANETAPROBLEMI.IT!

 

Non un semplice sito internet ma un vero e proprio strumento per apprendere e migliorarsi, PIANETAPROBLEMI.IT è il più grande archivio di problemi di aritmetica e geometria per la scuola primaria e secondaria dotati di risoluzione e sistema di autocorrezione.

Completamente gratuito e facile da usare PIANETAPROBLEMI.IT non richiede alcuna registrazione e offre la possibilità di esercitarsi su oltre 4000 problemi di aritmetica e geometria, dalla prima elementare alla terza media. Dalle frazioni alle unità di misura, dall’area del cerchio ai decimali, sono oltre 70 le variabili offerte dal motore di ricerca del sito per scegliere il problema adatto alle necessità di ognuno.

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Utilizzare PIANETAPROBLEMI.IT è semplicissimo bastano 4 passaggi: Scegli il problema – Eseguilo on-line – Confrontalo con quello corretto – Salva, stampa o invia.

1.     Scegli il problema. A seconda dell’argomento, del livello di scuola e della difficoltà desiderata (è possibile anche selezionare il numero massimo di domande o di operazioni). Ad ogni singola preferenza, un pulsante in basso indica in tempo reale quanti sono i problemi disponibili con quelle specifiche caratteristiche.

2.     Eseguilo on-line. Selezionato il problema desiderato una nuova schermata permetterà al giovane utente di procedere con la risoluzione direttamente on line, con anche l’ausilio di una calcolatrice incorporata, se necessario.

3.     Confrontalo con quello corretto. A esercizio terminato la funzione “vedi la soluzione” darà accesso alla soluzione corretta del problema completa di tutti i singoli passaggi, da confrontare con la propria.

4.     Salva, stampa o invia. Prima di chiudere o passare a un altro esercizio è possibile salvare il problema appena svolto in formato PDF, stamparlo o inviarlo via email.

 

PIANETAPROBLEMI.IT è uno strumento per allenarsi con esercizi ad hoc ma anche per ripassare e approfondire grazie alla ricca sezione di video tutorial divisa per argomenti, da cui è inoltre possibile scaricare spiegazioni, guide, manuali e libri in formato PDF.

Il sito è pensato per essere un aiuto per le famiglie ma anche per gli insegnanti, i quali possono attingere al vasto archivio di PIANETAPROBLEMI.IT per scegliere gli esercizi delle verifiche in classe o per assegnare compiti a casa personalizzati a seconda del livello o dei punti deboli di ciascun allievo.

 

L’idea è venuta a Pierpaolo Beraudo, insegnante di scuola media: “L’anno scorso avevo in classe una decina di allievi ognuno con una difficoltà diversa, perdevo molto tempo a cercare il problema del livello giusto, spesso non li trovavo o dovevo inventarmeli io. Spesso non riuscivo a seguirli spiegando errori e svolgimento corretto ad ognuno di loro come avrei voluto e molti facevano poi i compiti da soli a casa e tornavano da me con il problema sbagliato senza aver capito perché. Difficile per me e per loro, nel miei sogni immaginavo un grande archivio di problemi con difficoltà facilmente graduabili che in pochi secondi mi permettesse di trovare cosa cercavo e che illustrasse tutti i passaggi dello svolgimento corretto, in modo chiaro, semplice, in modo che loro potessero capire anche da soli dove avevano sbagliato. Tutto questo non esisteva… e allora ho deciso di farlo io!”

 

Facile da usare, intuitivo e mobile friendly, PIANETAPROBLEMI.IT è completamente responsive per qualsiasi tipo di dispositivo mobile ed è disponibile anche nella versione APP per Android, per poter giocare ed allenarsi in qualsiasi momento.

 

Facile, funzionale, divertente, educativo, da oggi c’è solo una soluzione per chi ha difficoltà con i problemi di aritmetica e geometria a scuola… PIANETAPROBLEMI.IT!

 

www.pianetaproblemi.it/cover (homepage non SEO)

www.pianetaproblemi.it (homepage SEO)

SOCIAL SCHOOL: AL VIA LA SECONDA FASE DEL PROGETTO – FACEBOOK

SOCIAL SCHOOL: AL VIA LA SECONDA FASE DEL PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL’UTILIZZO DEGLI STRUMENTI DI PROTEZIONE E SICUREZZA SU FACEBOOK

 Parte il 14 settembre la campagna informativa realizzata da Facebook e Skuola.net per sensibilizzare e informare i giovani

 In occasione del rientro tra i banchi di scuola, parte la seconda fase del progetto Social School, promosso da Facebook Italia e Skuola.net con il supporto scientifico dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza. Avviato ad aprile 2017, si inserisce tra le iniziative promosse da “Generazioni Connesse”, il Safer Internet Centre italiano coordinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Direzione Generale per lo Studente, l’integrazione e la Partecipazione 

Basandosi sui risultati raccolti nella prima parte del progetto, Skuola.net – la più grande scuola virtuale italiana – insieme a Facebook, darà il via ad una campagna informativa che, utilizzando video, infografiche, meme e gif, accompagnerà i giovani alla scoperta degli strumenti messi a disposizione da Facebook per salvaguardare la propria sicurezza online. I contenuti realizzati saranno visibili sul sito e sulla pagina Facebook di Skuola.net

La prima fase, rappresentata da una ricerca commissionata da Facebook e condotta da Skuola.net e Osservatorio Nazionale Adolescenza ha, infatti, permesso di individuare le tematiche più sensibili e le lacune da colmare. Il coinvolgimento di 3130 studenti di scuole medie, superiori e università ha permesso di testare la loro conoscenza sugli strumenti messi a disposizione da Facebook a tutela della loro sicurezza. La fotografia che ne è emersa e che il 41% dei ragazzi intervistati non ha mai letto gli Standard della Comunità di Facebook, il 70% non ha mai visitato le pagine dedicate al Centro per la Sicurezza di Facebook, e il 42% non era a conoscenza dell’esistenza. È però pari al 95% degli intervistati la percentuale di coloro che dichiarano di conoscere la funzione che consente di bloccare altri utenti. 

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Questi risultati hanno permesso di passare alla seconda fase del progetto Social School e di costruire la campagna informativa, in partenza il 14 settembre. Obiettivo primario sarà quello di comunicare agli adolescenti, attraverso gli strumenti e linguaggi che utilizzano quotidianamente, quali siano i pericoli legati ad una scarsa conoscenza delle impostazioni di privacy e di aiutarli a comprendere i benefici degli strumenti che Facebook mette a disposizione per salvaguardare la loro vita online. 

Fornire un ambiente sicuro per la comunità di Facebook è la nostra priorità numero uno. Per garantire tutto questo, è necessario conoscere e rispettare le regole della piattaforma. Educare i giovani e mostrare loro gli strumenti a disposizione è un nostro dovere ed è per questo che abbiamo deciso, insieme a Skuola.net, di dare vita al progetto Social School. L’analisi dei dati raccolti durante la ricerca ci ha consentito di conoscere meglio i comportamenti e la conoscenza che hanno i nativi digitali sulla piattaforma. In questa seconda fase ci impegniamo a restituire loro informazioni e strumenti per rendere più sicura la loro vita online”Laura Bononcini, Head of Public Policy Facebook Italia 

La mission di Skuola.net è quella di migliorare la vita degli studenti. Dato che le piattaforme di social networking sono l’ambiente in cui molti di loro passano la maggior parte del proprio tempo, riteniamo che sia fondamentale aiutarli attraverso l’ascolto e la creazione di contenuti adatti nei linguaggi ma anche vicini a loro nei luoghi abituali di ritrovo virtuale. Tutti elementi che sono già presenti nella abituale esperienza di Skuola.net e che abbiamo messo a disposizione volentieri di questo progetto, che va a confermare ancora una volta la bontà del modello di azione sinergico rappresentato da Generazioni Connesse” – Daniele Grassucci, Head of Content and Communication Skuola.net

 All’interno della più generale missione dell’istruzione, propria del MIUR, è andata emergendo da tempo la necessità di corrispondere a nuovi bisogni dello studente, incluso quello di una complessiva educazione online, che ha richiesto la predisposizione di azioni mirate a favorire una corretta gestione dei profili online, e quindi delle informazioni personali, nonché a garantire una ‘navigazione’ sicura e consapevole dei giovani.

Nel riconoscimento di tale priorità, il MIUR, anche in forza del coordinamento del Safer Internet Centre, giunto alla sua terza edizione, ha sperimentato il valore aggiunto della collaborazione con tutte le agenzie educative e le società private che, come Facebook e Skuola.net, sono impegnate con i giovani in questo ambito.

In particolare, la partecipazione del MIUR a network europei, in cui si discute e si elaborano strategie comuni per promuovere, anche nell’ambito della più recente cornice normativa offerta dal nuovo Regolamento sulla protezione dei dati personali n. 679 del 2016, lo sviluppo di un web più sicuro, coinvolgendo in tutti i processi decisionali anche i ragazzi, sta favorendo l’emersione di un percorso strutturato nel raggiungimento di tali obiettivi. Tra gli Stati membri coinvolti nella promozione delle politiche c.d. del “Better Internet for Kids, l’Italia può essere annoverata tra quelli che, con politiche pubbliche precorritrici, quali di recente la legge 71/2017 per il contrasto al cyberbullismo, la legge c.d.  ‘Buona scuola’ e il decreto sulla ‘Scuola digitale’, mettono da tempo in campo un modello di azione sinergica tra pubblico e privato per promuovere un web più sicuro. Il progetto ‘Social school’ si iscrive, senz’altro, tra le esperienze positive e virtuose di tale modello. Inserito, infatti, nel programma delle iniziative del Safer Internet Centre, coordinato dal MIUR, tale progetto non si riduce ad una solitaria iniziativa “one spot”, mirando piuttosto a concorrere al più generale e impegnativo obiettivo, comune a tutti gli altri partner del SIC , di ‘disegnare’ ambienti online sicuri e favorevoli allo sviluppo di contenuti positivi” – Giuseppe Pierro, Dirigente Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione.

 

I temi e le attività al centro della campagna di sensibilizzazione saranno:

          La sicurezza sui social: un percorso alla scoperta del Centro per la Sicurezza Facebook con prove da superare per risolvere i falsi miti sui social network. Avranno così modo di testare le proprie conoscenze e le possibilità che offre loro Facebook in termini di strumenti, normative e risorse.

          La Privacy su Facebook: la gestione privacy e la visibilità dei propri contenuti sul Social Network meritano un racconto approfondito e i giovani saranno accompagnate da icone Facebook, una guida “step-by-step” per modificare le proprie impostazioni e controllare chi può vedere i post, le informazioni del profilo, e le impostazioni per le app alle quali ci si è collegati tramite Facebook.

          Controllo dei TAG: immagini, post, video: tutti possono essere taggati e tutti possono taggare, ma può capitare che il contenuto nel quale si è stati taggati non sia di nostro gradimento. Sensibilizzare i giovani al Controllo dei TAG e a verificare i contenuti visibili sul proprio profilo, vuol dire renderli maggiormente consapevoli del potere che loro stessi possono esercitare sul profilo.

          Segnalazione Contenuti: Facebook incoraggia le persone che usano la piattaforma a segnalare i contenuti che reputano violare gli Standard della Comunità. In questo modo tutti possono contribuire alla sicurezza di Facebook. La segnalazione dei contenuti è essenziale per rendere la piattaforma un ambiente sempre più sicuro e protetto e per tutelare le persone, in particolare i minori, da abusi e utilizzi inappropriati delle proprie informazioni e contenuti. Data la molteplicità di contenuti disponibili, è necessario avviare un percorso di educazione su come e quando segnalare un contenuto. Come? Un’infografica semplice e intuitiva mostra cosa è opportuno segnalare e cosa no.

          Standard della Comunità: un corto animato racconterà gli Standard della Comunità, regole di comportamento condivise che, chi si iscrive a Facebook, si impegna a rispettare a garanzia e rispetto dell’equilibrio tra libertà di espressione e tutela della sicurezza.

Amazon e 18app: Sardegna, Basilicata e Abruzzo le regioni in cui sono stati utilizzati più buoni

 

18app, 9 mesi dopo:
come è stato utilizzato su Amazon.it


Il buono da 500€ relativo all’iniziativa 18app è stato utilizzato maggiormente dagli studenti delle regioni Sardegna, Basilicata e Abruzzo; sono stati acquistati soprattutto testi per prepararsi all’università

 

I giovani studiano utilizzando manuali e testi per prepararsi all’università, ma amano anche la narrativa; questo il quadro che emerge dall’analisi di Amazon sugli acquisti effettuati grazie ai 500 euro forniti dall’iniziativa 18app.

I buoni stanziati dal Governo Italiano consentono a quasi 500.000 diciottenni di spendere 500 euro in prodotti culturali. Libri ed eBook Kindle sono gli strumenti di diffusione del sapere che possono essere acquistati su Amazon.it.

Gli studenti che hanno utilizzato il buono su Amazon.it sono stati soprattutto i ragazzi delle regioni Sardegna, Basilicata e Abruzzo, seguiti da quelli provenienti da Puglia, Marche, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Campania e Molise.

Libri di narrativa, ma soprattutto manuali e kit di preparazione ai test universitari sono gli articoli preferiti: ai primi posti tra i testi maggiormente acquistati figurano Harry Potter – La serie completa di J.K. Rowling, Alpha Test Ingegneria. Kit di preparazione di S. Bertocchi, V. Balboni, D. Berto, A. Sironi, C. Tabacchi,  Manuale di Meccanica di L. Caligaris e S. Fava e L’arte di essere fragili. Come Leopardi può salvarti la vita di A. D’Avenia. Nella seconda parte della classifica si posizionano altri Alpha Test per Professioni sanitarie di S. Bartocchi, D. Rodino and A. Sironie Medicina, odontoiatria, veterinaria, di C. Tabacchi e M. Bianchini, i volumi di Anatomia umana di G. Anastasi e S. Capitani e il Manuale del geometra di L. Gasparelli. Chiudono la top 10 Harry Potter e la maledizione dell’erede di J.K. Rowlinge il Manuale di elettrotecnica, elettronica e automazione di G. Ortolani e E. Venturi.

Stefano, che ha usufruito del bonus 18app commenta “Ho scelto di spendere il bonus su Amazon.it per la puntualità delle spedizioni e l’ampiezza dell’offerta a disposizione. Ho potuto scegliere tra una vasta gamma di articoli e libri, inoltre il meccanismo di utilizzo del codice è stato molto semplice”.

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I diciottenni italiani nati nel ’98 già registrati su 18app.it, e che hanno richiesto la propria identità digitale o SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), hanno ancora tempo per utilizzare il buono su Amazon.it fino al 31 dicembre 2017.

Una volta ottenuto l’ID, i diciottenni possono accedere a 18app.it per ottenere i buoni del Governo. Per l’utilizzo del buono su Amazon.it, i ragazzi devono prima creare buoni del valore di 5, 10, 25 o 50 euro sul sito 18app.it, e poi convertirli in codici Amazon del medesimo valore sul sito amazon.bonus18.it. Al momento della conversione, l’intero importo del buono verrà dedotto dal saldo 18app. I codici Amazon potranno essere quindi utilizzati per acquistare i prodotti selezionati su Amazon.it in un’unica sola soluzione o in diverse occasioni. Per maggiori informazioni visitare il sito www.amazon.it/18app.

Inoltre, per agevolare il processo di utilizzo del bonus cultura, Amazon ha realizzato un video tutorial consultabile alla pagina www.amazon.it/18app

 

 

Amazon.it Back to school: 15% di sconto su tutti i test scolastici e migliaia di prodotti per la scuola

 

Migliaia i prodotti e 15% di sconto sui testi scolastici:
Amazon.it lancia Amazon 15 e lode e si prepara al back to school

Settembre si avvicina, gli studenti e i loro genitori tornano a caccia del diario e dello zaino preferito: Amazon è pronta ad accoglierli con una vasta selezione di prodotti in un negozio ad hoc pensato per loro: www.amazon.it/ritorno-a-scuola 

Al via anche l’operazione Amazon 15 e Lode, che consente di ricevere a casa i testi scolastici con lo sconto del 15% ed effettuare in pochi click l’ordine complessivo di tutti i libri previsti per la classe dei figli


La pausa estiva è nel pieno svolgimento, ma settembre si avvicina sempre più e la caccia a tutto l’occorrente per il nuovo anno scolastico è già iniziata. Amazon.it è pronta a facilitare l’arduo compito dei genitori nel reperire il materiale scolastico, dai libri di testo agli atlanti, dagli zaini agli astucci, grazie al negozio dedicato al Ritorno a Scuola disponibile al link: www.amazon.it/ritorno-a-scuola.

Fino a ottobre studenti e genitori avranno a disposizione una selezione di migliaia di prodotti disponibili per acquistare il necessario per affrontare lezioni e compiti a casa. La selezione su Amazon.it comprende: centinaia di tipi di zaino, decine  di modelli di quaderni, diverse di varietà di mappamondi, decine di compassi, dizionari, enciclopedie, e ancora atlanti, svariati astucci, agende e molto altro.

Ritorna inoltre la consueta operazione “15 e lode” che fino al 9 settembre 2017 consente di trovare e acquistare, con il 15% di sconto, tutti i testi adottati e consigliati in ognuna delle classi elementari, medie inferiori e superiori d’Italia, pubbliche e private.

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Grazie al sito adozionilibriscolastici.it, selezionando scuola e classe dei propri figli, i genitori potranno selezionare in un solo click tutti i libri adottati per quella classe e aggiungerli direttamente al carrello su Amazon collegandosi a www.amazon.it/15elode. Non sarà quindi più necessario acquistare i testi singolarmente: la procedura è semplice e rapida e sarà sufficiente un ulteriore click per confermare l’ordine senza dover tornare alla selezione dei libri. I libri venduti e spediti da Amazon saranno rendibili gratuitamente fino al 15 ottobre 2017.

Con Amazon.it si possono scegliere diverse soluzioni di consegna che permettono di ricevere tutto il corredo scolastico in tempo per ogni necessità, anche nei luoghi di vacanza, usufruendo anche di servizi come ad esempio la spedizione gratuita per ordini superiori ai 29,00 euro senza specificarne il motivo sino a 30 giorni dalla data di avvenuta consegna*. Inoltre, iscrivendosi al servizio Amazon Prime a soli 19,99 euro annui i clienti possono beneficiare di un numero illimitato di spedizioni senza costi aggiuntivi, con consegna in 1 giorno lavorativo, su oltre 2 milioni di prodotti in più di 6000 comuni, e di spedizioni in 2-3 giorni su altri milioni di prodotti. Per i 44 CAP dell’area Milanese è inoltre disponibile il servizio Spedizione Sera* che consente di ricevere il pacco in giornata, mentre con Spedizione Mattino* 1.301 CAP italiani possono ricevere il prodotto entro le ore 12.00 del giorno successivo. Inoltre, i clienti Amazon possono ricevere i prodotti presso i Punti di ritiro in più di 10.000 uffici postali in tutta Italia, nelle librerie Giunti al Punto e presso i Locker Amazon. I clienti potranno verificare direttamente su Amazon.it la posizione dei Locker dei Punti di ritiro con l’indicazione degli orari di apertura. Questo servizio è disponibile per la modalità di consegna 3-5 giorni; senza costi aggiuntivi per i clienti Prime ed è incluso nel costo della modalità di consegna standard per tutti gli altri clienti non abbonati al servizio Prime. Vedi le condizioni complete del servizio Amazon Prime al questo link

 

 

SAP, YUNIK E MASTERCODER LANCIANO CODE4GROW

SAP, leader mondiale nelle soluzioni software per il business, annuncia l’avvio del programma Code4Grow sviluppato in collaborazione con l’Associazione Yunik aps e MasterCoder, per la diffusione di una cultura del coding nelle scuole primarie e secondarie di primo grado in Italia. Il progetto si pone come obiettivo di fornire alla nuova generazione competenze digitali utili per il futuro, in uno scenario europeo e mondiale che richiede sempre più figure digitali innovative. A livello europeo, la richiesta per professioni ICT è in forte crescita ed emerge oggi la necessità di ruoli specifici, come ad esempio data scientist, chief technology officer, sviluppatore mobile e big data architect. Secondo stime della Commissione Europea, il gap in tutta l’Unione europea passerà dai 275mila posti di lavoro nel 2012 ai 900mila entro il 2020.

Code4Grow coinvolgerà 9 classi di scuola primaria e secondaria di primo grado a Milano (Istituto Scolastico Comprensivo Casa del Sole) e Lecce (Istituto Comprensivo Ammirato Falcone), con 5 incontri da 2 ore dedicati a bambini tra gli 8 e i 12 anni e sarà preceduto a Milano da un Open Day che si terrà il 19 ottobre. Durante questo primo incontro verrà presentato Scratch, lo strumento scelto per i laboratori, e i bambini, i loro genitori e gli insegnanti parteciperanno a una sessione introduttiva al coding. In totale saranno coinvolti oltre 500 bambini.

“La conoscenza della programmazione è una delle basi per avere successo nell’economia digitale”, ha dichiarato Luisa Arienti, Amministratore Delegato di SAP Italia. Le competenze digitali sono la nuova moneta e l’importanza dei digital leader è cruciale per il successo di un’azienda, di una comunità, di un paese. Come operatore del settore siamo chiamati a dare il nostro contributo per supportare iniziative volte a promuovere la conoscenza del digitale, determinante per la preparazione della nuova generazione di dirigenti e imprenditori nel nostro Paese”.

Code4Grow è stato sviluppato in collaborazione con Yunik aps e MasterCoder, entrambe attive nella promozione della cultura digitale. I workshop di Code4Grow si baseranno sul programma Scratch, piattaforma sviluppata dal MIT Media Lab per semplificare i primi passi nella programmazione e fornire ai bambini uno strumento per esprimere se stessi e la propria creatività. I bambini potranno così imparare i concetti e le pratiche principali del coding e programmeranno storie animate, show musicali e videogiochi.

“Siamo molto contenti dell’opportunità che SAP ci offre di portare il coding nelle scuole e avvicinare così tanti bambini, anche quelli che provengono da situazioni di maggior disagio sociale, dando loro la possibilità di fornirsi di competenze digitali imprescindibili per il futuro. Yunik ha l’obiettivo offrire a tutti i bambini, specie quelli più vulnerabili, l’opportunità di scoprire e coltivare i propri interessi e talenti e Code4Grow è un progetto che va in quella direzione”, ha dichiarato Barbara Gianni co-fondatrice e Presidente di Yunik.

“L’esperienza del coding è una splendida opportunità per consentire ai nostri ragazzi e ragazze di progettare e costruire il loro futuro senza mai subirlo e MasterCoder è felice di partecipare a questa iniziativa e di accompagnarli in questo percorso”, ha spiegato Angelo Sala co-founder e responsabile per la didattica di MasterCoder.

Code4Grow si inquadra all’interno dell’European Code Week, che toccherà tutta l’Unione nella settimana dal 15 al 23 ottobre e dell’Africa Code Week, un’iniziativa promossa da SAP che permetterà di raggiungere, nello stesso arco temporale, oltre 150.000 tra bambini e adulti in 30 paesi con workshop e training online dedicati alla programmazione.

 

Yunik

Yunik è un’associazione di promozione sociale che organizza laboratori e corsi rivolti ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi della scuola secondaria, con l’obiettivo di aiutarli – attraverso la sperimentazione – a scoprire e coltivare i propri talenti, rafforzando la fiducia in se stessi e nel gruppo di riferimento, e accompagnandoli nella fase delicata dell’orientamento scolastico. Le proposte di Yunik spaziano dalle Scienze, all’Information Technology, dall’Economia alla Comunicazione e Marketing, dalle Discipline Artistiche, all’Artigianato, alle Lingue.  Yunik investe nelle nuove generazioni per creare i cittadini e le eccellenze dell’Italia di domani. Per ulteriori informazioni: www.yunik.com

MasterCoder

MasterCoder organizza laboratori e corsi per bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni, utilizzando la tecnologia come strumento ludico ed educativo che aiuta i partecipanti a sviluppare naturalmente capacità di problem solving e a sperimentare nuove forme di creatività e condivisione. Il gioco è grande protagonista a MasterCoder perché è lo strumento più efficace per nutrire l’entusiasmo e le passioni dei più piccoli e il miglior modo per imparare. MasterCoder è un laboratorio creativo che stimola la fantasia e allena la mente alle sfide di domani, perché, qualsiasi forma avrà il futuro, sarà comunque digitale. Per ulteriori informazioni: www.mastercoder.com

 

SAP

In qualità di leader mondiale nelle soluzioni software per il business, SAP (NYSE: SAP) fornisce applicazioni e servizi per supportare aziende di qualsiasi dimensione operanti in qualunque settore di mercato. Dal back office alla direzione, dal magazzino al punto vendita, dai computer ai dispositivi mobili – SAP consente alle persone e alle organizzazioni di lavorare insieme in modo più efficiente e di utilizzare le informazioni di business in modo più efficace per competere con successo. Le applicazioni e i servizi SAP permettono a oltre 320.000 aziende clienti di operare profittevolmente, di adattarsi costantemente al mercato e di crescere in modo sostenibile. Ulteriori informazioni sono disponibili all’indirizzo www.sap.com/italy.

Una scuola leccese diventa incubatore ed acceleratore di startup

Quando mi è arrivato questo comunicato stampa, l’ho letto con molta curiosità ed interesse, sono davvero lieto di dare visibilità a questa bella iniziativa. finalmente l’innovazione arriva nelle scuole da protagonista, speriamo che altre scuole seguano la strada!

Una decina i progetti già avviati o in fase di avvio: un olio “speciale”, accessibilità del web, hosting, dieta med-italiana, e un …comune virtuale  

«Ora siamo alla ricerca di “giovani geni” nelle scuole medie»

 

Lecce – Può una scuola superiore statale fungere da incubatore e acceleratore di startup per i suoi giovani studenti? Evidentemente sì, succede a Lecce. Succede al’Istituto tecnico “Galilei-Costa dove già da qualche anno i docenti non si accontentano solo di stimolare la voglia di auto impresa ma arrivano addirittura ad affiancare personalmente la creatività degli studenti, supportando concretamente le loro idee e aiutandoli a tradurle in microimprese. Innovazione e cambiamento sembrano essere le parole d’ordine. Ad oggi sono già una decina i progetti avviati o in fase di avviamento, si va da un modo assolutamente nuovo di commercializzare un prodotto “vecchio” come l’olio extravergine d’oliva, all’implementazione di tecniche per migliorare l’accessibilità del web, dal noleggio di spazio on line alla promozione di una particolare dieta mediterranea, passando addirittura per la creazione di un …comune virtuale.

 

Ecco qui alcuni esempi di idee già implementate e di altre in via di realizzazione.

La più “vecchia” risale al 2007 (quando in Italia forse non si parlava neanche di “startup”), denominata “SKS – Student Kard System” e consistente in un sistema di vantaggi e scontistica per studenti, con l’innovazione che i possessori della card erano parte di una community, capace di aggiornarsi in tempo reale e dinamicamente.

La più “sociale” è ora in fase di realizzazione da parte di un gruppo di ragazzi di quarto anno, ha già vinto a Verona il concorso “A scuola di impresa” e consiste nella costituzione di un team formato da informatici e alcuni non vedenti con l’obiettivo dimigliorare l’accessibilità di siti web della pubblica amministrazione.

La più “appetitosa” è nata nel 2011, è stata registrata col nome originale di “Dieta Med-Italiana” e opera nella promozione della buona e sana alimentazione mediterranea italiana e dei prodotti tipici del territorio. La più “innovativa” è di un gruppo di cinque studenti di quinto, prende il nome di “Nectàrea” e consiste in un modo assolutamente innovativo di promuovere e commercializzare un prodotto antico come l’olio extravergine d’oliva, Nectàrea infatti non viene presentato come un mero condimento ma come un prodotto dalle proprietà salutistiche e cosmetiche senza confronti, tanto da poter essere venduto in farmacia ed erboristeria.

La più “internettiana” è di uno studente di terzo anno il quale ha dato alla sua creazione il nome di “Island of Host” e con cui da circa un anno interagisce con i propri giovani e giovanissimi clienti fornendo loro un originale e assistito servizio di web hosting.

La più “curiosa” ed “estrosa” è in fase di sviluppo e, una volta implementata, diverrà un vero e proprio Comune virtuale avente, però, dei cittadini reali; si chiama “Salèntide” e avrà per cittadini il popolo di salentini che per studio o per lavoro vivono lontano dalla propria terra, anche questa è un’idea da premio, infatti ha vinto il concorso del CNR ‘InvFactor – Anche tu genio’.

«A nostro avviso non c’è modo migliore di fare scuola – affermano i docenti del settore economico dell’istituto – riteniamo infatti che Il modo più diretto ed efficace di insegnare a fare impresa sia ..fare impresa. E’ la tecnica conosciuta col nome di “learning by doing”, ossia imparare facendo, e qui da noi il verbo “fare” è uno dei più utilizzati. Anche per noi docenti non c’è nulla di più stimolante del cogliere un’idea di impresa innovativa di uno o più studenti e insieme a loro cercare in ogni modo di veicolarla verso la realizzazione concreta. Se sarà poi un successo, tanto meglio, se invece risulterà un fallimento, è bene imparare che, in fondo, non è mai solo un fallimento, ma è un’esperienza, importante, a volte necessaria. Ora siamo alla ricerca di “geni” giovanissimi, ossia di ragazze e ragazzi delle scuole medie che sentono un primo, pur piccolo, impulso verso la creatività e l’innovazione in modo da poter dare loro il supporto più opportuno. Diciamo che questo è il nostro piccolo modo di contribuire alla rinascita, siamo fermamente convinti che i giovani possano davvero fare la differenza per questa nostra Italia, con la loro creatività, il loro entusiasmo e la loro voglia di fare.»  

 

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Riferimenti della scuola:

Istituto “Galilei – Costa”

Dirigenza: 0832.397005

Resp. Progetto: 368.7869686

www.galileicosta.it – leis04200r@istruzione.it  

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