Nuovo Amazon Fire HD 8: batteria a più lunga durata, maggiore spazio di archiviazione e prestazioni migliori a partire da soli 109,99 euro

Il nuovo Fire HD 8 offre fino a 12 ore di durata della batteria, 50% di RAM in più per prestazioni più veloci, spazio di archiviazione doppio rispetto al tablet Fire, con supporto fino a 200GB di memoria aggiuntiva attraverso microSD card per potersi godere ancora più libri, brani musicali, applicazioni e giochi, e divertirsi per tutta la giornata.

Fire HD 8 offre un incredibile display HD da 8’’ con oltre un milione di pixel, processore quad-core, altoparlanti stereo con Audio Dolby e fotocamere frontale e posteriore.

Amazon annuncia oggi il nuovo Fire HD 8, la nuova generazione di tablet Fire HD interamente progettata per il divertimento lungo tutta la giornata. Con un display HD a schermo panoramico da 8’’ e un processore quad-core, Fire HD 8 ora offre una durata della batteria pari a 12 ore, il 50% di RAM in più per prestazioni più veloci e il doppio dello spazio di archiviazione integrato rispetto al tablet Fire, oltre al supporto per ulteriori 200GB di memoria con scheda microSD. Il tutto a partire da 109,99 euro.

Crediamo in un differente approccio verso i tablet, con un’offerta di prodotti premium a prezzi non-premium, e i clienti lo apprezzano. Le vendite del tablet Fire, infatti, sono aumentate di oltre il doppio su base annua” ha dichiarato Jorrit Van der Meulen vice presidente Kindle, Amazon Europe. “I nuovi Fire HD 8 includono maggiore durata della batteria, maggiore spazio di archiviazione e performance più veloci, il tutto a soli 109,99€”.

Fire HD 8 offre l’accesso a milioni di canzoni, libri, app, giochi e funzionalità esclusive di Amazon. Grazie al display HD da 8 pollici e le dimensioni compatte, ideali per portarlo sempre con sé, il nuovo Fire HD 8 è il tablet perfetto per il divertimento.

 Il nuovo Fire HD 8 offre:

  • Display ad alta definizione: display HD con schermo panoramico da 8’’ (1280 x 800), con più di un milione di pixel (189 ppi), per offrire immagini di qualità, luminose e vivide.
  • Prestazioni veloci: processore quad-core da 1,3 GHz e 1,5 GB di RAM. Fire HD 8 dispone del 50% in più di RAM rispetto al tablet Fire, garantendo prestazioni più veloci durante l’utilizzo di giochi e app.
  • Spazio di archiviazione raddoppiato: disponibile con 16 GB o 32 GB e supporto per espandere lo spazio tramite microSD fino a 200 GB.
  • Durata della batteria per tutta la giornata: la batteria da 4,750 mAh offre fino a 12 ore di durata con un utilizzo misto del dispositivo.
  • Fotocamere frontale e posteriore: con la fotocamera frontale è possibile effettuare una videochat con famigliari e amici; si possono scattare e condividere foto e salvarle gratuitamente grazie all’archiviazione illimitata su cloud, disponibile per tutte le immagini scattate con dispositivi Fire.
  • Audio Dolby: gli speaker stereo del Fire HD 8 sono regolati appositamente per garantire un suono avvolgente e di elevata qualità.
  • Fire OS 5: offre un’interfaccia utente che replica l’aspetto di una rivista, rendendo la navigazione e la ricerca dei contenuti ancora più semplici. Ora supporta anche ComiXology e Twitch.
  • Amazon Underground: permette di vivere un’esperienza di app-shop unica nel suo genere, con migliaia di applicazioni premium, giochi, e funzionalità in-app al 100% gratuite, tra cui vite extra, livelli sbloccati, pacchetti aggiuntivi senza limiti e altro ancora.
  • Ecosistema di contenuti di prima categoria: accesso a milioni di brani musicali, libri, applicazioni e giochi con la possibilità di archiviazione via cloud illimitata e gratuita per tutti i contenuti Amazon.

Disponibilità

Il nuovo Fire HD 8 è disponibile in colore nero ed è in pre-ordine a partire da oggi con opzioni di memoria da 16 GB o 32 GB a partire da 109,99 euro al link  La spedizione inizierà a partire dal 21 settembre.

Per il Fire HD 8 sono anche disponibili cover di colore nero, magenta, blu e arancione che possono essere posizionate sia in verticale sia in orizzontale, al prezzo di 29,99€.

Il nuovo Fire HD 8 si aggiunge al tablet Fire, il tablet Amazon più venduto, che offre un display IPS 7’’, processore quad-core, fotocamera frontale e posteriore, spazio di archiviazione interno da 8 GB o 16 GB, possibilità di espansione della capacità di archiviazione e 7 ore di durata della batteria.

Il tablet Fire è disponibile nei colori nero, blu, magenta e arancione a partire da 59,99 euro al link .

 

New Internet: balzo del 90% del fatturato

 

Nuovi scenari per i media nella loro corsa verso la digitalizzazione

Forte crescita del mercato dei contenuti e dell’adv nei canali video online, social network, applicazioni, smartphone e tablet

 

 Martedì 19 marzo 2013 – ore 10

Aula Carlo de Carli – Politecnico di Milano
(Campus Bovisa) Via Durando 10

   

    Accredito stampa su iPress, network professionale per giornalisti, blogger e uffici stampa, a questo link 

 

 Quanto vale il mercato dei Media digitali in Italia nel 2012 e quali sono i trend attesi per il 2013? 

Qual è il ruolo dei nuovi device (Tablet, Smartphone e Connected Tv) e quanto incidono i Social Network e i Video sul mercato dell’advertising online

Come si comporta il “consumatore digitale” italiano e quali device predilige per fruire di contenuti Media durante la giornata? 

Quali sono le principali novità tecnologiche? 

Quali sono i segnali che provengono dal mondo delle startup in questo settore?

 

Questi alcuni dei temi che verranno affrontati all’evento di presentazione della Ricerca dell’Osservatorio New Media & New Internet, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, in collaborazione con Cefriel

 

Cliccare qui per scaricare il programma completo.

 

La Ricerca dell’Osservatorio New Media & New Internet è stata realizzata in collaborazione con CEFRIEL e con il supporto di: Accenture, Cisco Systems, Digitalia ’08, Digitouch, Doxa, Facebook, Fastweb, IlSole24Ore, LA7, Mediamond, Publitalia ’80, Rai, RCS Mediagroup, RTI Interactive Media, Samsung, Sipra, Telecom Italia; Capgemini, Mamadigital, Vodafone. 

 

VMware presenta VMware Horizon Suite, la più completa piattaforma per la mobile workforce

VMware Horizon Workspace™, VMware Horizon View™ e VMware Horizon Mirage™ offrono un ambiente 

di lavoro virtuale per semplificare l’End User Computing nell’era multi-device

Milano, 20 febbraio 2013 — VMware, Inc. (NYSE: VMW), leader globale nella virtualizzazione e nell’infrastruttura cloud, presenta oggi VMware® Horizon Suite™, una piattaforma completa per la forza lavoro mobile che connetterà gli utenti con i propri dati, applicazioni e desktop su qualsiasi dispositivo, senza sacrificare la sicurezza e il controllo. Con aggiornamenti di VMware Horizon View™ e VMware Horizon Mirage™ e con un nuovo prodotto, VMware Horizon Workspace™, la Suite VMware Horizon consentirà alle organizzazioni IT di fornire agli utenti un ambiente di lavoro sicuro, facile da gestire, che garantisca un’esperienza coerente e soddisfacente su molteplici dispositivi.

“I nostri clienti cercano una soluzione completa di classe enterprise per i propri dipendenti in un mondo in cui la proliferazione dei dispositivi e i servizi cloud del mondo consumer hanno cambiato le aspettative degli utenti e, allo stesso tempo, la sicurezza IT e la governance sono a rischio,” ha commentato Boaz Chalamish, Senior Vice President e General Manager End-User Computing di VMware. “La virtualizzazione di VMware ha aiutato centinaia di migliaia di clienti a modificare il data center e crediamo che ci possa essere la stessa  trasformazione nell’end user computing. VMware® Horizon Suite™ aiuterà i clienti ad accelerare il passaggio dall’era del PC all’era multi-device.”

Un report di Forrester Research definisce allarmante l’uso di dispositivi personali fuori dal controllo dell’IT, con il 67% dei dipendenti che usano il proprio smartphone e il 46% che utilizzano il proprio notebook, senza che il loro uso sia stato approvato dall’azienda[1]. Secondo una recente ricerca condotta da VMware, l’83% dei responsabili IT vuole prevenire l’uso di sistemi di storage online consumer e di applicazioni per la collaborazione [2]. VMware Horizon Suite risolve i problemi legati alla sicurezza e alla governance che queste applicazioni e questi dispositivi causano alle aziende, consentendo all’IT di rispondere alle esigenze degli utenti con un ambiente di lavoro virtualizzato che sia sicuro, conforme alle policy aziendali e facile da gestire.

“Anziché trattare le abitudini di lavoro da remoto come un’eccezione, il successo di Jaguar Land Rover sta nello stabilire sistemi e policy assumendo come dato di fatto che ognuno lavori in mobilità e che usi più dispositivi personali che si connettono a reti locali o globali,” commenta Gordon McMullan, Chief Technology Officer pro tempore del Chief Information Technology Office di Jaguar Land Rover Automotive. “VMware Horizon Suite è al cuore di questa capacità. Questo aumenterà notevolmente la collaborazione e la produttività della nostra forza lavoro mobile.”

Una piattaforma unica e unificata per l’End User Computing

VMware Horizon Suite integrerà la piattaforma leader per la virtualizzazione desktop e le tecnologie che VMware ha sviluppato per supportare una forza lavoro mobile, come Project Octopus, Project AppBlast, Project AppShift, ThinApp®, VMware Horizon Application Manager™ e VMware Horizon Mobile™ in un’unica soluzione. Piattaforma integrata per supportare la forza lavoro mobile, VMware Horizon Suite trasformerà i silos di dati, applicazioni e desktop in servizi IT centralizzati che possono essere facilmente gestiti e forniti agli utenti. La Suite include:

  • VMware Horizon Workspace – Il nuovo ambiente di lavoro virtuale 

  • VMware Horizon Workspace è un nuovo prodotto che semplifica la end user experience e riduce i costi IT combinando dati, applicazioni e desktop in un singolo ambiente, che può essere offerto in modo sicuro su qualsiasi dispositivo. Con VMware Horizon Workspace, gli Amministratori IT possono allocare dati, applicazioni e desktop per gli utenti finali o per gruppi di utenti invece dei loro dispositivi e gli utenti possono fare self-provisioning delle applicazioni e dei servizi aziendali per ridurre il proprio carico sull’IT. Questo permette di avere un IT veloce che può fornire i dati, le applicazioni e i desktop giusti su ogni dispositivo, non appena richiesti. VMware Horizon Workspace consentirà inoltre alle aziende di aggiungere facilmente nuovi dispositivi, utenti o applicazioni senza dover riconfigurare i dispositivi o gli end-point. Inoltre, una gestione centralizzata semplifica l’applicazione e la gestione delle policy così che l’intera soluzione sia sempre sicura.

Per saperne di più: VMware Horizon Workspace

  • VMware Horizon View 5.2 – VDI semplice da usare e facile da gestire

Trasformando i tradizionali PC fisici in servizi IT gestiti centralizzati, VMware Horizon View 5.2 offre servizi desktop elastici, come uno spazio di lavoro virtuale per il massimo controllo e per una maggiore flessibilità per l’esperienza utente, la gestione e il servizio. Un nuovo accesso semplificato ai desktop remoti VMware Horizon View utilizzando qualsiasi browser HTML5 consente agli utenti di accedere opportunamente al proprio desktop virtuale e alle applicazioni su qualsiasi dispositivo senza dover prima installare pesante software client. Il supporto accelerato per grafica 3D consentirà alle applicazioni graficamente più complesse di girare sui desktop virtuali, aprendo al VDI nuovi settori di mercato, come il CAD (computer assisted design) e il CAM (computer assisted manufacturing). Infine, Horizon View 5.2 con Unity offre una nuova interfaccia intuitiva gesture-oriented per trasformare l’ambiente Windows mobile in una esperienza utente tablet-friendly.

Per saperne di più: VMware Horizon View 5.2

  • VMware Horizon Mirage 4 – Un migliore desktop fisico

VMware Horizon Mirage 4 fornirà una end user experience ottimale sia per la produttività online che offline, riducendo al tempo stesso i costi IT con una gestione zero-touch dei servizi desktop. VMware Horizon Mirage è una soluzione di gestione con un’immagine stratificata che separa il PC in strati logici di proprietà gestiti sia dall’IT sia dall’utente. VMware Horizon Mirage 4.0 dà all’IT la capacità di aggiornare singoli layer senza alcuna interruzione degli altri, assicurando così che i dati e le applicazioni dell’utente siano sempre aggiornati. Inoltre, l’integrazione con la virtualizzazione dell’applicazione VMware ThinApp velocizza il packaging dell’applicazione, che consente migrazioni OS senza problemi e fornisce capacità “roll-back” in caso di guasto o interruzione del servizio. VMware Horizon Mirage 4 estende inoltre il supporto per ambienti virtuali Windows su Mac con un free bundle di VMware Fusion® Professional, migliorando la produttività dell’utente.

Per saperne di più: VMware Horizon Mirage

Dall’era PC all’era del multi-device con i Professional Services di VMware

I Professional Services di VMware aiutano i clienti ad accelerare l’evoluzione verso l’era del multi-device con servizi di consulenza per VMware Horizon Suite. I consulenti dei Professional Services portano ai clienti l’esperienza e il know how necessari per implementare in maniera efficiente la soluzione più adatta a rispondere alle esigenze di business delle aziende.

Per saperne di più: VMware Professional Services

Disponibilità

VMware Horizon Suite sarà disponibile nel primo trimestre del 2013.



[1] Forrester Research, Building The Business Case For A Bring-Your-Own-Device (BYOD) Program, Michele Pelino, November 15, 2012.

[2] VMware, Inc., Survey of VMware Horizon Workspace Beta Customers, January 2013.

 

Nuance presenta Nina l’assistente personale virtuale che parla e capisce 38 lingue

Burlington, MA – 6 febbraio 2013 – Nuance Communications, Inc. (NASDAQ:  NUAN) presenta  al mercato italiano Nina – Nuance Interactive Natural Assistant – l’assistente virtuale per il customer service nell’ambito mobile.

Grazie al supporto di ben 38 lingue e l’ottimizzazione dell’esperienza in ambito mobile applicata a smartphone e tablet, le principali aziende a livello internazionale ritengono strategico integrare Nina nelle app per il customer service, con l’obiettivo di migliorare il proprio servizio clienti.

Nina  si propone agli utenti come un’assistente personale virtuale con le vesti di una App disponibile su dispositivi Apple iOS e Google Android, offrendo un’interazione dinamica e intelligente grazie all’integrazione di tecnologie diverse: Speech Recognition, TTS (text-to-speech), biometria vocale e comprensione del linguaggio naturale (NLU, Natural Language Understanding)  garantendo compatibilità con tablet, tra cui Apple iPad, iPad Mini e soluzioni con Android 4.1, in 38 lingue.

È inoltre la prima soluzione a offrire un tool di sviluppo SDK aperto, che consente di integrare rapidamente le funzionalità di un’assistente virtuale nelle app per dispositivi mobile esistenti. In aggiunta, Nina permette alle aziende di introdurre sul mercato l’assistente personale con il proprio brand, offrendo la possibilità di implementare voci TTS personalizzate.

“Proposta al mercato americano lo scorso agosto, Nina è la prima soluzione che permette agli utenti di sfruttare tutti i vantaggi di un’assistente personale direttamente nelle app per il mobile customer service. Il supporto di 38 lingue, ha permesso di affrontare e gestire un numero considerevole di  richieste a livello internazionale e le aziende e i rispettivi clienti hanno dato un riscontro sorprendente” commenta  Agostino Bertoldi, VP Southern Europe Divisione Enterprise & Mobility, Nuance Communications  ” Anche il mercato in Italia si è dimostrato sensibile e interessato al modello tecnologico di Nina, comprendendo il valore e l’ambito di applicazione. Nina è un’assistente personale virtuale in grado di interagire con l’utente attraverso un dialogo interattivo e intelligente  – prosegue Bertoldi – non solo riconosce le parole e la voce di chi le pronuncia, ma ne comprende il significato e il contesto, portando l’utente ad ottenere una risposta puntuale, riuscendo a prevedere la domanda, senza trascurare i requisiti di sicurezza. Il forte posizionamento e l’unicità nell’ambito delle tecnologie vocali, pone Nuance come leader indiscusso. Nina è l’ennesimo risultato dell’esperienza e della competenza di Nuance nello sviluppo di tecnologie sempre innovative.”

“Il vero fenomeno globale del momento è rappresentato dalle assistenti personali virtuali. Fornire allo stesso tempo un’ampia copertura linguistica, contestualizzazione intelligente, dialogo interattivo e comprensione del linguaggio naturale è qualcosa che solo poche aziende al mondo sono in grado di offrire” spiega Dan Miller, senior analyst di Opus Research. “Nuance è chiaramente fra le prime a far fronte alla crescente domanda globale di nuove opzioni di interazione per il mobile customer service, consentendo l’integrazione di un’assistente virtuale in mobile App e trasformare così uno smartphone in un assistente personale.

Aziende leader di tutto il mondo hanno scelto, in brevissimo tempo, di integrare Nina nelle proprie soluzioni rispondendo così alle esigenze del mercato dei settori diversi, dal finanziario alle assicurazioni, sanità, telecomunicazioni e prodotti consumer. USAA, il principale fornitore di soluzioni e servizi  assicurativi e finanziari rivolti ai membri dell’esercito statunitense, a inizio 2013 ha annunciato pubblicamente di aver scelto di integrare Nina in una app già presente nei dispositivi mobile.

La demo di Nina è disponibile qui.

Disponibilità

Nina include il tool di sviluppo (SDK) di Nina Mobile per Apple iOS e Android, che permette di collegarsi al cloud di Nina, disponibile ora in 38 lingue

Social Media: Banjo lancia la 1° versione per tablet e reinventa la social TV

Banjo reinventa la social TV con la nuova versione per iPad e tablet

 

Milano, 28 gennaio 2013. Banjo, la principale piattaforma di geolocalizzazione per la condivisione di feed dai più diffusi social network, annuncia il lancio della prima versione per tablet disponibile per iPad e Android. La community di Banjo, che conta oggi 3,5 milioni di utenti , si prepara ad aumentare ancora nei prossimi mesi, grazie alla nuova release e a una più capillare diffusione dell’app, che con l’aggiunta di Olandese e Arabo è ora disponibile in 13 lingue.

Mentre la versione per smartphone segue le logiche di un impiego on the move, la nuova versione tablet è pensata prevalentemente per chi accede all’app da casa e va di pari passo con le esigenze dettate dal fenomeno della Social TV. L’utilizzo di Banjo come secondo schermo infatti permette una maggiore e migliore interazione con i più seguiti eventi sportivi e culturali del momento trasmessi dai principali broadcaster e commentati in diretta dagli amici a teatro o allo stadio.  Gli utenti tablet, grazie a Banjo, possono ora ricevere su una sola piattaforma aggiornamenti e foto postati dai propri contatti social sul posto e commentare a loro volta, da casa, quello che stanno vedendo in TV o sui feed aggregati da Banjo.

Le dimensioni più grandi del dispositivo permettono di visualizzare le mappe e i feed in un’unica schermata, semplificandone notevolmente la fruizione e garantiscono risultati superiori in termini di engagement dell’utente, che può godere di una migliore resa di immagini e video e ottenere così un punto di vista unico e alternativo sull’evento che sta seguendo.

“Abbiamo scelto l’Italia come mercato chiave per il lancio della nuova versione tablet in Europa, poiché costituisce per noi un “test bed” fondamentale per verificare il successo dell’app e si colloca nella top 5 mondiale dei mercati in cui intendiamo espanderci: gli italiani sono un popolo che più di qualsiasi altro tende ad intrecciare relazioni e valorizzare le connessioni sociali e questo orientamento si riflette anche sulla costante crescita del mercato dei dispositivi mobile, con tassi di penetrazione elevatissimi ed un bacino potenziale di 23 milioni utenti che accede ai social network da smartphone o tablet, in costante aumento ” Afferma Damien Patton, founder di Banjo. “Questa tendenza si riflette sul boom che sta vivendo il fenomeno della Social TV, per cui abbiamo deciso di sviluppare un nuovo prodotto per migliorare ulteriormente l’esperienza di condivisione dell’utente, dotandolo di un secondo schermo in grado di offrirgli una visione alternativa: così, ad esempio, mentre guardo una partita in TV, posso entrare nel “luogo” Banjo “Serie A” e interagire con l’evento sportivo, grazie alle foto postate in diretta dai miei amici o dai giornalisti allo stadio, che seguo su Twitter.”

L’intento di Banjo è quello di condurre idealmente l’utente sul posto in cui si svolge un evento, e fargli vivere un’esperienza di coinvolgimento diretto, di “teletrasporto”, grazie al potere della condivisione social. Il lancio della prima versione per tablet permette di potenziare ulteriormente questo effetto e costituisce una svolta per il modo di fare informazione, fornendo all’utente un punto di vista alternativo a quello offerto dalla TV ed aprendo, al tempo stesso, nuove interessanti opportunità per la generazione di revenue.

 

———–

 About Banjo

Banjo è la principale piattaforma di geolocalizzazione e social discovery che aggrega in un solo spazio tutti i feed di amici e follower iscritti ai più conosciuti social network. Banjo è l’unica app che permette di ottenere una visione globale di ciò che sta accadendo in una determinata località attraverso gli aggiornamenti di amici e contatti, sia che si trovino dietro l’angolo così come in qualsiasi parte del mondo.  Fondata da Damien Patton durante l’estate del 2011, Banjo ha raggiunto 1 milione di utenti in soli 9 mesi e oggi conta oltre 3,5 milioni di utenti. L’applicazione è disponibile gratuitamente in 13 lingue su Android e iOS e viene utilizzata in più di 190 paesi. 
Ban.jo

 

Exit mobile version

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi