A Capri ho intervistato Massimo Banzi, fondatore di Arduino. A lui ho chiesto se immaginava che qualche anno dopo la sua invenzione sarebbe scoppiata la rivoluzione dei Makers, ripercorso la storia di Arduino dal punto di vista imprenditoriale e parlato di startup
“In Italia si parla molto di startup ma spesso solo nel settore del web. Inoltre bisogna fare attenzione perché nel caso di successo sono destinate a emigrare verso Londra, Berlino o San Francisco. Credo sia necessario cambiare punto di vista e investire invece sui makers creando realtà che siano vicine ai processi produttivi locali, ciò permetterebbe di creare davvero sviluppo”.
Arduino è un framework open source che permette la prototipazione rapida e l’apprendimento veloce dei principi fondamentali dell’elettronica e della programmazione. È composto da una piattaforma hardware per il physical computing sviluppata presso l’Interaction Design Institute, un istituto di formazione post-dottorale con sede a Ivrea, fondato da Olivetti e Telecom Italia. Il nome della scheda deriva da quello di un bar di Ivrea (che richiama a sua volta il nome di Arduino d’Ivrea, Re d’Italia nel 1002) frequentato da alcuni dei fondatori del progetto.
Questa si basa su un circuito stampato che integra un microcontrollore con pin connessi alle porte I/O, un regolatore di tensione e quando necessario un’interfaccia USB che permette la comunicazione con il computer.
Arduino ha un ambiente di sviluppo integrato (IDE) multipiattaforma per Linux, Apple Macintosh e Windows.
Questo software permette anche ai novizi di scrivere programmi con un linguaggio semplice e intuitivo derivato da C e C++ chiamato Wiring, liberamente scaricabile e modificabile.
Il Capri Trendwatching Festival, è un evento promosso dalla Fondazione Capri e a cura della trendwatcher Elena Marinoni, che si propone di indagare i contorni del futuro prossimo attraverso dati di ricerca, case history, workshop e open lectures.
Oggetto di indagine del CTWF, una mappatura ragionata dei trend emergenti capaci di orientare nel medio termine comportamenti sociali, consumi, lifestyle, evoluzioni del gusto, del costume e dell’estetica.
Articolo Pubblicato su Data Manager il 10/5/2013 – http://www.datamanager.it/news/capri-trendwatching-festival-videointervista-massimo-banzi-arduino-46738.html

Ingegnere gestionale, sono Head of Smart Services nell'unità Servizi di Enel Italia.
Mi occupo di Smart Office e di tecnologie abilitanti a questo nuovo settore come ad esempio la sensoristica IoT.
Da più di 20 anni svolgo attività come giornalista freelance e consulente di comunicazione per alcune aziende.
Scrivo di nuove tecnologie, IT Governance, startup, Web Economy, AI, cybersecurity, IoT attraverso interviste ai protagonisti del mondo dell'innovazione.
Sposato con Antonella e papà innamorato di Sara ed Elisa ed Andrea. 
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