Il 17 e 18 maggio nel Campus di San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari Venezia

UNIVERSITÀ E IMPRESE INSIEME

PER ACCELERARE L’ADOZIONE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Come rendere accessibile l’intelligenza artificiale a tutte le imprese e ai giovani talenti?

StrAIght to business crea un ecosistema innovativo di apprendimento collaborativo per accelerare la competitività del Sistema-Italia. Il 17 e 18 maggio parte la sperimentazione all’interno dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

Ad aprire la due giorni Antonio Gulli, Senior Director, Google Cloud, Office of the CTO.

I dati Eurostat mostrano come le imprese italiane siano in ritardo nell’adozione di strumenti di intelligenza artificiale. Nel 2023 in Italia solo il 4,4% delle aziende con 10-49 dipendenti ha implementato almeno uno strumento di intelligenza artificiale (il 6,4% in UE). La percentuale si attesta al 7,3% per le aziende da 50 a 250 dipendenti (13% in UE) e al 24,1% per quelle con oltre 250 dipendenti (30,4% in UE). Eppure lo studio "AI 4 Italy”, elaborato da The European House – Ambrosetti, rivela come la produttività del Sistema-Italia potrebbe aumentare fino al 18% grazie all’adozione dell’intelligenza artificiale generativa. L’Italia ha bisogno dell’IA generativa per sbloccare la produttività e contrastare gli effetti avversi di una popolazione che invecchia. Secondo la ricerca, per coglierne i benefici è necessario accelerare la digitalizzazione di più di 113mila PMI del Paese e investire parallelamente nella formazione e nello sviluppo delle competenze. Infatti, all’Italia mancherebbero 3,7 milioni di occupati con competenze digitali di base e 137mila iscritti in più a corsi di laurea ICT per abilitare l’implementazione di soluzioni di IA generativa nel tessuto economico italiano.

E allora com’è possibile rendere l’intelligenza artificiale accessibile a tutte le imprese e formare i giovani talenti che si affacciano al mondo del lavoro, per aumentare la produttività delle aziende italiane e renderle in grado di competere nel panorama globale?

Il nuovo format per l’adozione dell’IA

Venerdì 17 e sabato 18 maggio, StrAIght to business sperimenterà una nuova modalità di approccio all’IA, che punta a dinamizzare il processo di adozione dell’intelligenza artificiale generativa nelle imprese italiane, creando un ecosistema innovativo che valorizzi il confronto fra imprese, esperti e studenti per la produzione di soluzioni originali, e al contempo formi i giovani talenti che si affacciano al mondo del lavoro, dando loro la possibilità di diventare protagonisti del cambiamento in atto. Il format è promosso da Upskill 4.0, spin-off universitario presieduto dall’economista Stefano Micelli,e da Ennova Research, azienda innovativa guidata da Raffaele Andreace, con il sostegno di Google Cloud, uno dei leader mondiali nella fornitura di IA tradizionale e generativa, e UniCredit.

Dopo aver affrontato un percorso di approfondimento, durante la due giorni, 30 studenti universitari e 10 aziende italiane, insieme a ricercatori, sviluppatori e esperti del settore, si concentreranno su cinque casi d’uso concreti di adozione dell’intelligenza artificiale generativa nelle imprese italiane: attraverso modelli inediti di collaborazione progetteranno e svilupperanno applicativi in grado di supportare il lavoro umano ottimizzando i processi e accelerando la competitività di piccole e grandi imprese.

Le aziende

Sono dieci le aziende, grandi e piccole, esempio di quel saper fare tutto italiano, che parteciperanno alla sperimentazione. Come Permasteelisa Group, azienda di Vittorio Veneto leader mondiale nella progettazione, ingegnerizzazione, produzione, installazione e servizi post-vendita di rivestimenti architettonici, che ha realizzato progetti iconici che hanno contribuito a cambiare il volto di alcune delle città più moderne al mondo. Manni Group, che da oltre 70 anni a Verona guida l’innovazione nella lavorazione e nell’utilizzo dell’acciaio in tutte le sue applicazioni, sviluppando soluzioni e servizi d’avanguardia in termini di ingegneria delle strutture, di efficienza energetica e di sostenibilità ambientale. Vega Carburanti S.p.A., azienda di Venezia Mestre fondata nel 1963, storicamente attiva nel settore della distribuzione di carburanti e oggi impegnata nella promozione della mobilità sostenibile, grazie a prodotti alternativi al gasolio come l’HVO o soluzioni di ricarica elettrica. La fine wine community Crurated, start-up innovativa con sede a Londra ma di portata globale, che ha l’ambizione di reinventare il business del vino pregiato e dei distillati, sfruttando le potenzialità della tecnologia Web3. Caleffi Hydronic Solutions, produttore di Novara di componentistica e soluzioni idrotermosanitarie per impianti di riscaldamento, climatizzazione e idrosanitari. Il gruppo TAKA-WPR, che da più di 20 anni offre soluzioni complete per il mondo del rivestimento decorativo di profili e pannelli: mentre WPR è leader nella progettazione e nella produzione di macchinari innovativi, TAKA produce adesivi industriali di alta qualità per incollare i materiali decorativi. C.F.I., società di Alonte a Vicenza specializzata nella produzione di componenti per il settore della refrigerazione e del condizionamento. Bluewind, società di ingegneria indipendente di Castelfranco Veneto che offre soluzioni innovative di progettazione di prodotti nei settori dell’elettronica, dell’efficienza energetica e dei dispositivi connessi. E anche un’istituzione ogni giorno al fianco dei cittadini: il Comune di Padova.

Il programma della due giorni

La giornata di venerdì 17 maggio sarà aperta, alle ore 9.30 nell’aula magna Guido Cazzavillan del Campus di San Giobbe dell’Università di Ca’ Foscari Venezia, dagli interventi di: Antonio Gulli (Senior Director, Google Cloud, Office of the CTO), Michele Bugliesi (professore ordinario di informatica all’Università Ca’ Foscari Venezia), Raffaele Andreace (president, CEO and executive member Ennova Research), Valentina Di Gregorio (professore di diritto privato all’Università di Genova e avvocato), Stefano Micelli (professore ordinario di e-business all’Università Ca’ Foscari Venezia e executive chairman Upskill 4.0) e dai casi di successo delle aziende Dompé Farmaceutici, Aria SpA, Cherry Bank e Caleffi Hydronic Solutions. Seguiranno i lavori di gruppo. Sabato 18 maggio, alle ore 10.30, si terrà la presentazione dei cinque casi d’uso concreti di adozione dell’IA generativa nelle imprese italiane. A questo link il programma completo e il modulo per registrarsi all’evento.

Upskill 4.0 è uno spin-off dell’Università Ca’ Foscari Venezia, costituito come start up Innovativa e società benefit e presieduto dall’economista Stefano Micelli. Supporta la crescita e la trasformazione digitale delle aziende, facendo collaborare giovani e imprese, con il supporto dei suoi partner tecnologici. Grazie ad Upskill 4.0, in soli due anni, 90 aziende artigiane e oltre 400 studenti italiani hanno dato vita insieme a nuovi percorsi di innovazione digitale.

Fondata nel 2007, Ennova Research è pioniera nell’intelligenza artificiale. La passione per la ricerca e l’impiego di tecnologie innovative dei suoi oltre 150 eResearchers costituiscono il nucleo del suo DNA e un vantaggio competitivo nel guidare le organizzazioni dei settori manifatturiero, dei servizi e della pubblica amministrazione nelle iniziative di trasformazione digitale.

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