Durante l’apertura del keynote, Mike Schroepfer – Chief Technology Officer di Facebook ha parlato del nostro obiettivo di sviluppare una tecnologia che possa aiutare tutti a costruire una community globale. Per fare ciò, stiamo investendo in tre tecnologie fondamentali per i prossimi 10 anni: connettività,  intelligenza artificiale e realtà virtuale.

Schroepfer e altri speaker del keynote – Yael Maguire – Head of Connectivity Lab, Joaquin  Quiñonero Candela – Director of Applied Machine Learning, Michael Abrash – Chief Scientist di Oculus Research e Regina Dugan – VP del Building 8– hanno condiviso aggiornamenti e obiettivi per alcune delle aree su cui ci stiamo impegnando maggiormente e a lungo termine.

 

Maggiori informazioni sugli argomenti affrontati durante il keynote F8 di oggi:

 

Connettività

Invece di andare in cerca di una soluzione universale per la connettività, Facebook sta investendo nella costruzione di una strategia a ‘mattoni’ – realizzando diverse tecnologie per casi specifici, le quali vengono poi utilizzate tutte insieme per creare un network flessibile ed estensibile.

Oggi abbiamo evidenziato i nuovi traguardi del nostro impegno nel raggiungere le persone che non sono ancora connesse e nell’incrementare la capacità e la performance per le connessioni di tutti gli altri. Il nostro team ha impostato tre nuovi record nel trasferimento di dati wireless: 36 gigabits al secondo su 13 chilometri da punto a punto utilizzando la tecnologia millimiter-wave (MMW); 80 gigabits al secondo tra questi stessi punti utilizzando la nostra tecnologia optical cross-link; e 16 gigabits al secondo da una postazione a terra ad un velivolo Cessna a più di 7 chilometri utilizzando la MMW. Inoltre, il nostro sistema Terragraph che è stato testato con San Jose nella downtown della città è diventato il primo sistema MMW capace di fornire funzionalità e affidabilità di tipo multi-gigabits in fibra.

Abbiamo anche annunciato Tether-tenna, un nuovo tipo di “insta-infrastruttura” dove un piccolo elicottero legato ad un filo contenente fibra ed energia può essere immediatamente impiegato per riportare connettività in caso di emergenza.

 

Intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale è uno strumento molto potente e Facebook lo sta sfruttando per costruire fantastiche esperienze visive per le persone.

L’intelligenza artificiale ha rivoluzionato l’abilità dei computer di analizzare immagini e video. È facile dimenticare che solo cinque anni fa i computer vedevano le immagini solo come una serie di numeri, senza nessun particolare significato. Ora i computer possono comprendere ogni singolo pixel di un’immagine. Questi miglioramenti aprono le porte a nuove esperienze. Per esempio, stiamo lavorando per utilizzare l’intelligenza artificiale con lo scopo di aiutare le persone a scoprire i video a cui tengono di più e a cui sono maggiormente interessate.

Crediamo che l’intelligenza artificiale appartenga a tutti. È per questo che oggi abbiamo annunciato l’open sourcing Caffe2 – un framework per costruire ed utilizzare algoritmi di intelligenza artificiale su smartphone – e le partnership con Amazon, Intel, Microsoft, NVIDIA, Qualcomm e altri.

Un altro modo in cui stiamo diffondendo questa tecnologia è attraverso una fotocamera ad intelligenza artificiale su Facebook, Instagram e Messenger. Con la possibilità di eseguire algoritmi di intelligenza artificiale e algoritmi di computer vision su dispositivi mobile, questa fotocamera può ora analizzare l’ambiente, riconoscere persone, luoghi e oggetti. Può annotare e migliorare immagini e video. La nuova Piattaforma degli Effetti della Camera offre agli sviluppatori un modo per costruire nuovi strumenti per l’espressione creativa, inoltre abbiamo condiviso alcune demo con delle idee che sono risultate dalla nostra ricerca.

 

Realtà virtuale

Facebook sta investendo nella realtà virtuale su hardware, software e contenuti PC e mobile – da Oculus Rift e il Gear VR ai Facebook Spaces

Oggi abbiamo introdotto i più recenti design per la fotocamera Surround 360 che consente alle persone di produrre incredibili video di alta qualità per la realtà virtuale. La nuova Surround 360 crea alcuni dei contenuti più immersivi e coinvolgenti mai girati per la realtà virtuale. La nuova tecnologia della fotocamera consente di spostarsi all’interno della scena video e di sperimentare i contenuti da diverse angolazioni di visualizzazione. Questo significa che spostando la testa nel mondo virtuale si potrà vedere da diverse angolazioni, provando la sensazione di un’immersione profonda e ad un livello totalmente nuovo.

 

Realtà aumentata

Durante la prima giornata di F8, Mark Zuckerberg ha parlato di come la fotocamera sia la prima piattaforma di realtà aumentata. Oggi il Chief Scientist di Oculus Research Michael Abrash ha condiviso una visione del cammino verso una totale realtà aumentata – in cui questa intensifica allo stesso tempo la visione e l’ascolto, rimanendo leggera, confortevole, potente e socialmente accettabile in modo tale da poter essere utilizzata ovunque.

Ha parlato della nascita  del computing virtuale – che comprende sia realtà virtuale che realtà aumentata – come prossima grande ondata dopo il personal computing. Il computing virtuale si sta ancora formando, ma ci darà la capacità di trascendere tempo e spazio per connetterci tra noi in nuovi modi.

Per rendere il computing virtuale parte della vita quotidiana proprio come lo è oggi lo smartphone, avremo bisogno di una vera e propria realtà  aumentata, che probabilmente apparirà come un vetro trasparente in grado di trasmettere immagini virtuali sovrapposte al mondo reale.

L’insieme delle tecnologie necessarie per raggiungere la piena realtà aumentata non esiste ancora. Questo è un investimento della durata di decenni e richiederà grandi processi nella scienza dei materiali, nella percezione, nella grafica e in molte altre aree. Ma una volta raggiunta, la realtà aumentata ha il potenziale di migliorare quasi tutti gli aspetti della nostra vita, rivoluzionando il modo in cui lavoriamo, giochiamo e interagiamo.

 

Building 8

Building 8 è il team di sviluppo e ricerca di Facebook che si occupa della creazione e della spedizione di nuovi prodotti consumer, prima di tutto social, che mettono in evidenza la missione di Facebook. I prodotti dal Building 8 saranno alimentati da un innovativo motore di innovazione modellato su DARPA e spedito in scala.

In occasione dell’F8 abbiamo annunciato due progetti tecnici finalizzati allo sviluppo di due nuove ed innovative piattaforme di comunicazione.

Stiamo lavorando ad un sistema che permetterà alle persone di scrivere attraverso il proprio cervello. In particolare, abbiamo l’obiettivo di creare un sistema di silent speech in grado di digitare 100 parole al minuto direttamente dal proprio cervello – cioè 5 volte più veloce di quanto si possa digitare da uno smartphone. Ma non si tratta di decodificare pensieri casuali. Pensatela così: prendete molte foto e decidete di condividere solo alcune di quelle. Allo stesso modo, si hanno molti pensieri e si decide di condividere solo alcuni di quelli. Si tratta di decodificare quelle parole che hai già deciso di condividere inviandole allo ‘speech center’ del tuo cervello. È un modo per comunicare con la velocità a la flessibilità della voce e, allo stesso tempo, la privacy del testo. Vogliamo farlo con sensori non invasivi e indossabili che possono essere fabbricati in scala.

Abbiamo anche un progetto con lo scopo di permettere alle persone di sentire attraverso la loro pelle. Stiamo costruendo un hardware e un software necessari per fornire il linguaggio attraverso la pelle.

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